Si è tenuto a Cannes, dal 18 al 23 giugno la 48ma edizione del Festival che ha visto protagonisti tutti i principali operatori della pubblicità. Premiati gli spot ritenuti più originali e interessanti, fra questi il Leone d’Oro è andato a un video di Martin Scorsese.
Il grande maestro e regista ha diretto e interpretato la pubblicità per un noto colosso della telefonia Usa: mentre un bimbo a casa sua si trova al telefono, irrompe Scorsese che con una scarica di parole gli impedisce di proseguire la conversazione, semplice e immediato il messaggio che arriva allo spettatore: «Non interrompiamo le vostre telefonate. Non interrompete i nostri film».
Sempre Scorsese, si ancora lui, si aggiudica il Leone d’Argento, per la pubblicità dello spumante spagnolo Freixenet, un vero è proprio cortometraggio divenuto già un cult in rete intitolato The Key to Reserva, ispirato al maestro del brivido Alfred Hitchcock, le atmosfere sono quelle tipiche di Intrigo Internazionale e per non guastarvi la sorpresa non aggiungiamo altro.
Leone d’Oro anche all’emittente televisiva Hbo (la stessa de I Soprano per intenderci) che da sempre si contraddistingue per la sua originalità. Oltre al progetto Voyieur diretto da Jake Scott e prodotto dal ben più famoso genitore Ridley, il premio è andato a una serie di brevi spot diretti da Sam Mendes (quello di American Beauty con Kevin Spacey e Mena Suvari, film che ottenne ben cinque premi Oscar). Il claim finale la dice tutta sulle caratteristiche del noto marchio americano:“Non è tv, è Hbo”. Buona visione!
Lo spot AT&T girato da Martin Scorsese
The Key to Reserva
Spot HBO
Personalmente credo che gli spot siano una delle cose più innovative che la tv di oggi possa offrire. Credo anche che non a tutti piacciono, soprattutto se questi vengono trasmessi in maniera sconsiderata. La Francia è corsa ai ripari, in Italia non avverrà mai quanto è successo in Francia, però io avrei trovato la soluzione che mette tutti d’accordo sulla questione “pubblicità sì oppure pubblicità no in tv”. Il segreto è rendere la pubblicità on demand: se ti serve qualcosa e vuoi idee in merito a ciò che cerchi, la guardi, se invece non ti interessa continui a guardare il tuo programma preferito senza spot! E’ un metodo che ho chiamato “SpoTv” (v. spotv.it) ed è in grado di evitare le proteste da parte di pubblicitari, tv, aziende, utenti, ecc. Date un occhio al sito. Grazie. Sergio