Gerry Scotti ha presentato a Mattino Cinque il suo nuovo programma, Io Canto. Il conduttore ha spiegato che lo show non sarà un talent show:
Quando si fa un talent si cerca qualcuno che abbia talento o qualcuno che non ce l’abbia… i nostri ragazzi, che sono tutti bravi, ci accompagneranno per tutte le sei puntate e canterà le canzoni che voi da casa voterete. Una giuria tecnica darà anche un giudizio sull’esecuzione.
Parlando dei cantanti, di età compresa tra i 6 e i 17 anni (due hanno compiuto gli anni da poco e hanno superato il limite prefissato dei 16) Gerry dice:
Questi con cui ho a che fare adesso sono abituati ad una grande disciplina, perché come tu saprai, la musica assomiglia molto alla matematica e gli insegnanti di canto sono molto severi … sono ragazzini con un autodisciplina fantastica. Poi quando stanno da soli nella stanza delle merende ne combinano di tutti i colori. Hanno dentro quel fuoco che sanno che se Cenci schiocca le dita sono già pronti.
Gerry Scotti torna anche a parlare delle dichiarazioni rilasciate in precedenza in cui diceva di non apprezzare gli spettacoli coi bambini:
Non mi piacevano in generale gli spettacoli che strumentalizzavano i bambini, il bambino che fa piangere, il bambino che ti fa pena. Questi mi fanno rabbia per quanto sono bravi! Questo rapporto molto professionale mi piace molto.
Il programma premierà un bambino con uno stage in America:
Approfittando delle vacanze scolastiche, il fortunato vincitore, decretato nella settima puntata dal televoto, regaleremo la possibilità di stare due o tre mesi in America accompagnato da David Foster, uno dei più grandi produttori del mondo, che sabato sera sarà in collegamento e nell’ultima puntata prenderà per mano il vincitore per accompagnarlo nell’avventura americana.
Ancora sui ragazzini Gerry aggiunge:
la loro normalità nel vestirsi e nell’acconciarsi fa da contrasto alla loro bravura.
La sigla del programma, come si evince dalle sue parole, sarà Ragazzo fortunato di Jovanotti, canzone che canterà anche lui per una frase.
La copia di Ti lascio una canzone ,compresi gli ebeti di Garretta e l’altro imbecille,che schifo
roberto tramutola 6 il mio idolo ti adoro tvttttttttttttttttttttttbxs
Sono un’ insegnante di psicologia e pedagogia e faccio ricerca presso l’Università degli studi Roma Tre.
Ringrazio Jerry Scotti per riuscire attraverso le sue trasmissioni, a dare ancora un messaggio di freschezza e spontaneità in questo paese dove specialmente i giovanissimi sono disorientati anche da un messaggio mediatico non sempre educativo.
Questa sera ero dolorante perchè mia mamma ha il cancro e non sta bene
TU GERRY SEI RIUSCITO A FARMI RIDERE E A REGALARMI SERENITA’,ANCHE PERCHè AMO CANTARE
GRAZIE DI ESSERE COSI
PER SEMPRE
MARINA