X Factor 6 ha i giorni contati, se non altro perchè poche ore ci separano ormai dalla doppia finale prevista giovedì e venerdì alle 21.10 su Sky Uno, decretando in tal modo il vincitore di questa stagione in un’edizione complessivamente bella nonostante le scaramucce tra giudici che hanno raggiunto il loro “akmè” – permetteteci di citare anche uno dei migliori gruppi vocali eliminato anzitempo – con l’Arisa Show dopo l’eliminazione dei Frères Chaos.
Il talent show targato Sky Uno si è confermato agli ottimi livelli della scorsa stagione, grazie a un’eccellente confezione del prodotto da parte della tv satellitare, dall’organizzazione del live show alla meticolosità dei dettagli nel Daily del tardo pomeriggio, passando per la bravura di Alessandro Cattelan che sarebbe stato adocchiato anche da Raiuno per uno show in prima serata e da Italia Uno per arruolarlo nelle Iene. Sky tuttavia ha deciso di tenerselo stretto per affidargli un programma su Sky Arte. E in questo modo ha evitato che si bruciasse un altro ex veejay, come è già successo ad Alvin e Daniele Bossari, finiti alla corte di Silvia Toffanin.
Le performance dei singoli cantanti – quasi tutti di superbo livello anche quest’anno – si sono rivelate stupefacenti, per non parlare degli inediti per i quali il programma ha finalmente deciso di puntare non solo sui grandi nomi della musica italiana, ma anche sulla qualità dei singoli pezzi, che sono ormai decisivi per il lancio di una carriera. Se Ics è penalizzato dall’avere un brano privo di una sua identità e molto morganiano, nonchè caratterizzato dall’handicap di un endorsement o panegirico nei confronti di Simona Ventura, Davide Merlini gode di una canzone che se fosse stata già edita sarebbe uno dei grandi classici del Max Pezzali degli anni Novanta, mentre Cixi canta un brano perfettamente sanremese probabilmente decisivo per il podio finale: Nathalie Giannitrapani vinse a mani basse proprio grazie al suo In punta di piedi, esibito al pubblico contro il volere di un non troppo convinto Elio.
Due respiri di Chiara è una storia a sè: è l’interprete a fare il pezzo e non il contrario in questo caso. La ragazza merita tutto il successo possibile ma non basterà affatto la vittoria del talent show a trasformarla in una popstar. E’ invece su Daniele Coletta che emergono le nostre perplessità: il 20enne è uno dei migliori talenti in assoluto nella storia del programma, grazie a un timbro di voce anglofono che lo renderebbe appetibilissimo all’estero. Il problema è che Simona Ventura anzichè dargli un inedito gli ha rifilato una canzone di Gavin Degraw dal titolo Dreams le cui parole sono state sostituite dall’idioma italico. Giudicate voi cliccando qui.
Una scoperta che rende discutibile l’accezione di “inedito”. Per non parlare della presa in giro del Daily della settimana scorsa, quando i ragazzi si dichiaravano sorpresi di sapere gli autori e il titolo del loro brano. Ma scusate, non ci stavano lavorando dalla settimana precedente, quando erano ancora in gara i Frères Chaos, come aveva più volte ripetuto nel corso della loro ultima puntata Alessandro Cattelan? Ecco, per la prossima edizione sarebbe doveroso qualche accorgimento per migliorare la credibilità del programma, termine molto caro al giudice Elio.