Questa sera alle 21.20 su Raiuno, va in onda Una notte da Caruso, il programma volto a celebrare i grandi autori di testi musicali in Italia dall’ottocento fino ad oggi. Una notte da Caruso è un elogio alla musica, dai librettisti d’opera agli autori moderni, ed insieme alla musica saranno protagonisti i versi delle canzoni rimasti nella storia della cultura italiana.
Verrà riproposta la storia della musica italiana da Caruso fino ai mitici anni ’60 che tra l’altro era il periodo d’oro della musica italiana grazie ad autori come Domenico Modugno, che ci ha resi famosi nel mondo con Nel blu dipinto di blu; il premio della serata, tra l’altro dedicato a Caruso, quest’anno è stato assegnato a Mogol autore di numerose canzoni rimaste nella storia.
Ad introdurre la musica e ospiti ci saranno Sonia Grey e Luca Ward, che dal palcoscenico presenteranno artisti italiani molto amati come Francesco Renga, che proporrà un’interpretazione personale della canzone dei PFM – Impressioni di settembre, Ron che interpreterà una canzone cantata da Adriano Celentano, L’arcobaleno, scritta da Mogol e Gianni Bella.
Mogol vincitore del premio Caruso verrà omaggiato anche con l’interpretazione delle sue opere più famose da parte di artisti come Sal Da Vinci, la cantante Nair, Vittorio Matteucci, Helena Hellwig, cantante che ha collaborato con Andrea Bocelli e Ennio Morricone, e dalla vincitrice dell’ultima edizione di X Factor Nathalie.
Il tenore Gianluca Terranova farà rivivere la tradizione del melodramma italiano, ma le sosprese non sono di certo terminate, difatti sul palco salirà Mango, che canterà con la bellissima Mediterraneo scritta con Mogol, Micaela, seconda classificata allo scorso Sanremo Giovani, interpreterà Amor mio, Nando Citarella e Gabriella Ajello, il gruppo dei giovani emergenti Antigua eseguiranno Ma che colpa abbiamo noi.
Alla guida dell’orchestra c’è il Maestro Sandro Comini, affiancato dal Coro di Sorrento, le coreografie sono ideate e realizzate dal coreografo italo-africano Mvula Sungani ed interpretate dalla prima ballerina Emanuela Bianchini e dagli artisti della Compagnia Mvula Sungani, infine i costumi sono realizzati da Giuseppe Tramontano.
Con tutto il rispetto per i maestri artisti BATTISTI MOGOL ma questa puntata non era dedicata al grande MAESTRO CARUSO?????? E allora cosa mi viene a significare che non sento quasi nessuna di Caruso e quando la inseriscono è pure tagliata o proprio solo il ritornello.
Per me come penso per tutti è ridicolo e idiota chi ha pensato di fare questa puntata in questo senso……
N.B. RIPETO PER ME BATTISTI MOGOL DUE GRANDI MOSTRI DELLA MUSICA LEGGERA ITALIANA…..MA CARUSO…. SIGNORI E’ ASCOLTATO ANCOR OGGI IN TUTTO IL MONDO E L’ ITALIA SI PRESENTA CON LE SUE OPERE IN UNA MANIFESTAZIONE DI IMPORTANZA MONDIALE………..