Nicola Savino, la più grande novità della stagione autunnale di Italia 1, ha rilasciato numerose interviste parlando del suo futuro sulla rete giovane Mediaset, l’ultima a Libero.
Il presentatore, che ha un contratto che lo lega all’azienda del biscione per due anni (durante i quali non gli spiacerebbe tornare a lavorare alle Iene, visto che ne è stato autore per anni), anticipa come sarà il nuovo Colorado, senza Beppe Braida (“Mi dispiace molto per Braida”), ma con Rossella Brescia e digei Angelo:
Colorado” è il fratello minore di “Zelig” perché si rivolge a un pubblico più giovane, non certo perché sia meno riuscito. Inoltre sono contento di condurlo proprio perché si rivolge a un pubblico under18. Una fascia molto interessante, che nemmeno le radio riescono a coprire, visto che l’ascolto della musica avviene prevalentemente in auto, mentre si guida. Entreranno sei o sette nuovi volti nel parco artisti, quanto a digei Angelo, sono previsti molti suoi interventi a puntata, e, rispetto agli altri comici, avrà … licenza di uccidere.
Nicola Savino, tornando a parlare del suo rapporto con Antonio Marano, assicura di aver ancora un rapporto cordiale con il suo ex direttore e di non nutrire alcun rancore nei confronti di Raidue, una rete in cui si è trovato bene a lavorare, ma dove è difficile fare intrattenimento in seconda serata, perché il Tg2, durando trenta minuti, fa perdere pubblico. Sul presunto risentimento di Antonio Marano riportato dai giornali dice:
Sono gossip da giornali. Non c’è stato alcun risentimento da parte di Marano: in queste settimane ci siamo sentiti spesso e lui mi è apparso molto tranquillo.
Tornando a Colorado, permettetemi di fare una riflessione: a tutti dispiace per l’abbandono di Beppe Braida dal programma, ma nessuno ci spiega perché la direzione ha deciso di sostituirlo (magari è stato lui a chiedere di lasciare) e nemmeno quali sono i progetti futuri del comico. Perché?
sul sito ufficiale di Beppe Braida nella sezione curriculum in fondo c’è scritto: “Italiani.it” è il titolo del nuovo spettacolo con il quale nel 2009/2010 girerà tutta l’Italia.”
@ gabrasca:
Grazie del tuo intervento preziosissimo!
La domanda rimane: è lui che ha voluto lasciare o l’hanno silurato? Il tour gli avrebbe impedito di registrare una volta a settimana?
Almeno grazie a te una minima spiegazione l’abbiamo avuta.
Torna a trovarci e a leggerci!
Ciao!