In una intervista rilasciata al settimanale “A” diretto da Maria Latella, l’attore Luca Zingaretti, parla dei suoi esordi in televisione, di come è riuscito a diventare l’attore e la persona che è oggi, e lo fa dando una notizia che dovrebbe far riflettere:
Quando ho iniziato a fare questo mestiere non avevo il physique du role del protagonista. Per il ruolo principale di una fiction, molto tempo fa, vinsi il provino, ma la Rai mi rifiutò perche’ mi fu detto chiaramente che ‘non ero un nome e non avevo santi in paradiso’. Ci rimasi malissimo. Quel funzionario e’ ancora al suo posto. Non vai bene, non sei abbastanza raccomandato.
A distanza di tempo, l’attore è diventato uno dei più richiesti in Italia e questo, grazie alla sua capacità interpretativa ed alla fortunatissima fiction de Il Commissario Montalbano, che lo ha portato a Cannes con il film La nostra vita di Daniele Luchetti.
Parlando della sua vita privata, l’attore siciliano dice:
Sono pronto a diventare padre. Se oggi, a 47 anni, dicessi che non lo sono sarei davvero uno stupido. Ma non si ha voglia di un figlio in maniera astratta, si ha voglia di un figlio con una persona specifica. Speciale. Finora non ci avevo mai pensato, ma Luisa in questo momento e’ la mia vita e spero lo rimarra’ per sempre’